Dalle parti di dove sono nato
Nel mondo della musica, danza e canto irlandese tradizionale, la contea di Laois [pronuncia lisc - come in "liscio"] può essere sicuramente posta tra le migliori in Irlanda. Come ogni altro anziano può ricordare, in Laois c'é sempre stata una grande tradizione. Di quando ero un ragazzotto, ho ancora un vivo ricordo dei balli nelle case, nei crocevia e, in particolare, sulle pedane da ballo che richiamavano grandi folle alla fine degli anni Venti e all'inizio degli anni Trenta. Luoghi come il Poor Man's Bridge, vicino Durrow, erano punti di ritrovo per ballerini e musicisti le domeniche sera durante i mesi estivi. C'era una pedana da ballo anche al Crooked Wood Cross, così come al Ballinaslee Cross e al Killamuck, vicino Abbeyleix. Ce n’erano anche molte altre sparse per la contea. Di queste forse la più famosa di tutte era la Kildellig Dancing Board vicino Knockaroo, una zona ricca di tradizione. L’area stessa forniva tutte le sfaccettature di vita e cultura irlandese. Era la casa della famosa Kildellig Pipers Band, come pure della nota squadra di hurling, allora meglio conosciuta come `The Boys of Knockaroo'. La collina di Knockaroo, resa famosa con canzoni e storie, produsse degli ottimi giocatori di hurling. La bellezza e lo charm di questo delizioso posto é ineguagliabile. Non molto lontano a nord le Slieve Bloom Mountains dominano maestosamente dall’alto. Sotto le loro cime, il fiume Nore scorre gentilmente creando un'atmosfera di pace e tranquillità. E’ tra queste scene di bellezza e fascino che la Kildellig Dancing Board fiorì per molti anni. Sin dai primi anni del 1930, persone sia giovani che vecchie percorrevano lunghe distanze, sia a piedi che in bicicletta, per ballare per tutta la serata. Il suono delle melodie dei musicisti e l’eco dei passi dei ballerini potevano essere uditi a miglia di distanza. La voglia di ridere, di stare in allegria era sempre presente nelle lunghe sere d’estate, mentre i ballerini ballavano girando con gioia. A differenza di altre pedane da ballo, questa non era posta in un crocevia, ma su per un vialetto molto stretto che serviva tre case. Durante i mesi estivi, quando ogni cosa fioriva, i cespugli e gli alberi di biancospino che crescevano alti su entrambi i lati del vialetto si univano in alto formando una volta. Era sotto questa volta di fiori che la Kildellig Dancing Board fu costruita. Non era strano quindi vedere una pioggia di fiori cadere dolcemente sui capelli di qualche bella ragazza diretta alla pedana. Il vialetto si ricopriva di fiori caduti rendendo la scena così bella e magnifica. Non lontano dall’incrocio di Kildellig c’era un piccolo cottage dal tetto di paglia che serviva un po’ da spogliatoio e camerino per le donne. Era utile anche ai musicisti per ritrovarsi e provare qualche brano nuovo prima di suonarlo per la céili e la set dancing. Qualche volta poteva essere inserita una nuova polka, una jig, un reel o una hornpipe. Nel frattempo, le donne si cambiavano mettendosi qualcosa di più casual per ballare. A quei tempi non c'erano né boutique né negozi di abiti alla moda. Erano le donne stesse che si cucivano i vestiti, che normalmente consistevano in una gonna e una parte alta che poteva essere facilmente cambiata ogni settimana. Eleganti cinture, come abbellimento della parte alta della gonna, erano artisticamente intrecciate con la carta stagnola trovata all’interno dei pacchetti di sigarette. Mentre le donne si preparavano e i musicisti facevano le prove, a tutti i presenti veniva servita una tazza di the. Questa era conosciuta come 'the cup out of your hand'. Attorno all’incrocio, la gente si radunava e rimaneva un po’ a sentire la musica prima di salire sulla pedana da ballo. Il ballo era dalle 6 alle 10 con una pausa a metà per del the con dei piacevolissimi biscotti fatti in casa. La pausa durante il ballo era dedicata all'ascolto dei cantanti tradizionali. Ce n'erano davvero tanti. L'ultima danza della serata era sempre il ben noto 'Threshing Set', il cui titolo deriva dalle danze della trebbiatura che si facevano nelle case durante la raccolta e la trebbiatura del grano nei mesi di settembre e ottobre. Voglio qui ricordare che questo particolare set era finito per anni nel dimenticatoio, finché recentemente, grazie al nostro Stephen Conroy e ai Camross Set Dancers, il Threshing Set é ritornato per la gioia di molti anziani che ricordono ancora la sua popolarità quando loro erano giovani. Gli anni passarono [v. Public Dance Halls Act del 1935] e, con il cambiamento nel Clero, anche la nostra parrocchia ebbe un nuovo parroco. Ben presto il nuovo pastore decise che la Domenica (il giorno del Signore) sarebbe dovuta essere osservata in modo più degno, quindi la pedana da ballo fu smontata. E così, nel luglio del 1938, dopo sette anni, la pedana da ballo sparì. Nonostante si continuasse a ballare nelle case dei dintorni, l’eliminazione della pedana da ballo lasciò un certo vuoto, se ne sentiva proprio la mancanza. Le persone furono separate, i tanto attesi ritrovi della domenica sera non erano più una realtà. La Kildellig Pipers Band continuava a vivere. Venivano spesso chiamati ad esibirsi agli incontri politici e ai giochi organizzati dalla G.A.A. [Gaelic Athletic Association - Associazione Sportiva Gaelica]. In quegli anni i raduni politici erano presi molto seriamente. La band serviva sia a stimolare il patriottismo di tutti per l’Irlanda che a smorzare la voce di quelli che avrebbero potuto osare rovinare l'atmosfera sacra 'con le loro visioni negative'. Durante una delle mie recenti visite in Irlanda, sono tornato a visitare i luoghi degli anni della mia gioventù. Dove una volta c’era una casa felice ora tutto ciò che é rimasto é solo un mucchio di rovi, ortiche e sottobosco tra i sassi e macerie. Anche l’incrocio di Kildellig é ora silenzioso.